Non ha fatto notizia, forse perché nel primo gruppo bancario italiano, vi sono troppi interessi contrapposti che non lasciano molto spazio al dibattito pubblico. In questo noi vogliamo però restare coerenti e obiettivi e per questo motivo vi riportiamo le dichiarazioni come fatto nell'ultimo articolo e anche gli ultimi aggiornamenti sul caso.
IsyBank la nuova fintech di casa Intesa fa marcia indietro, dando la possibilità ai clienti di avere un confronto telefonico con gli operatori per eventualmente aprire un nuovo conto corrente con un conseguente (speriamo di no) cambio di IBAN e condizioni annesse.
Ecco quindi che era possibile inviare una mail e una notifica push o evidente ai clienti per comunicargli una cosa così importante come "Eih guarda tra 6 mesi se non fai nulla, anche se non vedi questa notifica, ti cambieremo banca, IBAN e condizioni di servizio e costi."
E' bene imparare dai propri errori. Nella comunicazione ci sono 3 pagine fittissime in cui si dice che restare a IsyBank è conveniente per voi. Per il ragazzo che ci riporta questa situazione ovviamente essendo under 35 con il conto Intesa non aveva nessun costo al contrario di ciò che si sostiene qui, nemmeno accessori di servizio come bonifico o SDD (accredito delle utenze). Viceversa con IsyBank ha un costo relativo a questi servizi seppur minimo e un canone visto che ha superato i 30 anni.
Ciò nonostante dimostrando l'interesse ad "APRIRE UN NUOVO CONTO IN INTESA SANPAOLO" si richiede di essere ricontattati dal servizio clienti per poter fare questa scelta di ritorno in banca con un nuovo conto. IBAN e tutto il resto... in questo caso con condizione ad oggi vigenti e non quelle originali proprio come un nuovo conto.
Il commento del ragazzo non possiamo scriverlo tutto ma ha già trovato la soluzione presso un nuovo istituto.
L'educazione finanziaria è anche questo, saper leggere, comprendere e non farsi raggirare magari per la seconda volta.
Un saluto da tutto il Team di Finedu
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